Il pensiero del giorno - Ottobre 2023

Lunedì 2 ottobre 2023
Ieri in molte parrocchie si è celebrata la festa della Madonna del Rosario. Quand’ero parroco del mio paese era la festa più bella e più sentita e si creava un clima di famiglia. “Il Santo Rosario, per antica tradizione, si presta particolarmente ad essere preghiera in cui la famiglia si ritrova. I singoli membri di essa, proprio gettando lo sguardo su Gesù, recuperano anche la capacità di guardarsi sempre nuovamente negli occhi, per comunicare, per solidarizzare, per perdonarsi scambievolmente, per ripartire con un patto di amore rinnovato dallo Spirito di Dio.” (Giovanni Paolo II). E se tentassimo di recitare il Rosario in  questo mese di ottobre? 

Martedì 3 ottobre 2023
Il poeta greco Pindaro consigliava: "Non desiderare anima mia, la vita degli immortali, ma godi a fondo i beni a tua portata". È un equilibrio da conquistare: cercare con tutte le proprie forze la felicità, ma essere anche felici di ciò che si ha e che la vita offre.

Mercoledì 4 ottobre 2023
Oggi ricordiamo S. Francesco d'Assisi con le parole di Papa Francesco: "Chi segue Cristo, riceve la vera pace, quella che solo Lui, e non il mondo, ci può dare. San Francesco viene associato da molti alla pace, ed è giusto, ma pochi vanno in profondità. Qual è la pace che Francesco ha accolto e vissuto e ci trasmette? Quella di Cristo, passata attraverso l’amore più grande, quello della Croce. E’ la pace che Gesù Risorto donò ai discepoli quando apparve in mezzo a loro. La pace francescana non è un sentimento sdolcinato. Per favore: questo san Francesco non esiste! E neppure è una specie di armonia panteistica con le energie del cosmo…". Seguiamo il vero S. Francesco.

Giovedì 5 ottobre 2023
"Di tutte le cose che la saggezza procura per ottenere un'esistenza felice, la più grande è l'amicizia" (Epicuro). Essere consapevoli che l'amicizia è un valore necessario e insostituibile e di conseguenza saper dedicare tempo per coltivarla.

Venerdì 6 ottobre 2023
Oggi si parla poco di virtù; Aristotele diceva che la fortezza è la forza d'animo davanti alle avversità della vita e l'opporsi al male. La virtù della fortezza sa cos'è la paura, ma la controlla e nello stesso tempo si impegna con audacia e coraggio, impedendo che si trasformi in violenza. Vale la pena cercare di avere anche questa virtù.

Sabato 7 ottobre 2023
Oggi è la festa della Madonna del Rosario. “A questa preghiera è anche bello e fruttuoso affidare l'itinerario di crescita dei figli. Pregare col Rosario per i figli, e ancor più con i figli, educandoli fin dai teneri anni a questo momento giornaliero di «sosta orante» della famiglia, non è, certo, la soluzione di ogni problema, ma è un aiuto spirituale da non sottovalutare. Riprendete con fiducia tra le mani la corona del Rosario” (Giovanni Paolo II). Le tante preoccupazioni che ciascuno di noi ha, le affidiamo con questa preghiera alla Madonna.

Lunedì 9 ottobre 2023
Oggi ricorre il sessantesimo anniversario della tragedia del Vajont. “Vogliamo offrire un nostro particolare suffragio a Dio per le Vittime della catastrofe, là dove riposano i loro resti mortali, nel camposanto di Fortogna. Per molti motivi è a noi santo quel campo: per la Benedizione che vi abbiamo impartita in nome di Dio; per il sacro immenso deposito di membra martoriate che accoglie; per l’incommensurabile sacrificio di angosce, di lacrime, di visite, di preghiere che vi sono confluite”. Sono le parole di Mons. Gioacchino Muccin, vescovo di Belluno, che ricorda il dramma vissuto in quel tempo. E' doveroso conservare e tramandare la memoria.

Martedì 10 ottobre 2023
Il 10 ottobre 1993 diventavo parroco di Candide, mio paese natio, compito arduo e delicato che ho fatto per 19 anni, con l'aiuto di tanti, prima di tutto della mia famiglia. Ero giovane e ho dato il meglio di me, cercando di costruire "una famiglia di famiglie" come insegnava Giovanni Paolo II. Quanti momenti belli, che assumevano il sapore della familiarità e dell'amicizia. Diversi anche i momenti difficili, ma ho sempre cercato il vero bene nel rispetto del Signore e delle persone. Lì ho lasciato veramente un pezzo di cuore.

Mercoledì 11 ottobre 2023
Non immaginavo che il messaggio di ieri facesse breccia in tanti cuori. Ringrazio tutti e ai miei ragazzi e alle persone di Pisa, alle persone delle parrocchie del Comelico e di Belluno, ai giovani che ho avuto in Seminario, dico nuovamente ciò che ho detto il giorno dell'ingresso in Cattedrale: "Che cosa sarebbe di me se non vi volessi bene? Posso assicurarvi che vi voglio bene, che desidero entrare al vostro servizio e mettere a disposizione di tutti le mie povere forze, quel poco che ho e che sono".

Giovedì 12 ottobre 2023
"Si dovrebbe, almeno ogni giorno, ascoltare qualche canzone, leggere una bella poesia, vedere un bel quadro e, se possibile, dire qualche parola ragionevole." (Goethe). Tutto questo per rendere più umana la nostra giornata.

Venerdì 13 ottobre 2023
La capacità di andare al di là della paura nasce dal lavorare sulla tenerezza, sulla dolcezza del cuore dell'uomo. Forse un giorno, l'umanità imparerà ad andare orgogliosa della propria dolcezza e tenerezza. Forse si appassionerà del proprio dolce e tenero cuore e allora troverà gusto ad aprirsi agli altri. A vivere in vera amicizia. Ciò farà apprezzare il mondo, la vita. Che ciascuno di noi oggi possa apprezzare il dono inestimabile della vita.

Sabato 14 ottobre 2023
Dobbiamo riconoscere che non tutto è nelle nostre mani; spesso siamo impotenti e deboli, perché la realtà ci prevarica. Ed è in quel momento che subentra la fede: essa ci fa tenere alta la fiaccola della vita e della speranza, perché ci svela che sopra le vicissitudini della vita, c'è sempre la presenza del Signore.

Domenica 15 ottobre 2023
Il Dio che Gesù è venuto a rivelare è un re che invita a nozze. Non costringe, propone. Propone di partecipare ad una bella festa, di partecipare alla sua vita e di condividere la sua gioia. Così è Dio. Un Dio che fa festa. Un Dio che ama la compagnia, che la cerca, che invita me, invita ciascuno di noi. Un Dio felice che mi vuole felice. E i servi vanno, invitano, ma ricevono un solenne: no, grazie. Abbiamo delle cose da fare. Cose urgenti, necessarie, importanti. Che riempiono ogni spazio, che occupano la mente, che spengono l'anima. Quelli che rifiutano non sono cattivi. Sono solo troppo impegnati. Si illudono di trovare la felicità dopo avere finito le cose da fare. Eppure basterebbe poco, accogliere l'invito, andare.

Lunedì 16 ottobre 2023
Il silenzio non è assenza o incapacità di parola, ma un nuovo modo di comunicare. In una società come quella in cui viviamo, dove tutti parlano, vogliono apparire, fanno rumore, urlano, impedendo così di comunicare in modo autentico con l'altro, il silenzio diviene luogo rivoluzionario, luogo aperto a possibilità vera di comunicazione, a percorsi significativi diversi, inediti fino a diventare la formula più radicale di parola.

Martedì 17 ottobre 2023
Oggi siamo invitati a pregare per la pace in Terra Santa. Affidiamo al Signore e alla Madonna il desiderio di pace che abbiamo nel cuore.

Mercoledì 18 ottobre 2023
Oggi la Chiesa ricorda san Luca evangelista. La Chiesa ci propone di festeggiare la memoria dei santi, di sentirli vivi accanto a noi, di pregare insieme a loro e di imitare la loro vita e la loro ricerca spirituale. Luca deve essere rimasto profondamente colpito e ammirato dal volto misericordioso e compassionevole del Dio predicato da Gesù. E questa misericordia emerge in tutta la vita di Luca e nel suo splendido vangelo. Auguri a chi oggi festeggia l'onomastico, ai medici che celebrano il loro patrono

Giovedì 19 ottobre 2023
"Il mondo ha bisogno di uomini che non possono essere comprati, che mantengono la parola, che stimano il carattere più prezioso del denaro, che non esitano a correre rischi, che sono altrettanto onesti nelle piccole cose come nelle grandi, che non scendono a compromessi, che non credono che la furbizia e la mancanza di scrupoli sia la migliore ricetta per il successo, che non si vergognano ne hanno paura di difendere la verità, anche a costo di andare controcorrente" (Paolo Coccheri). Il modello di società che abbiamo costruito, e che ora è dominante, è proprio il contrario di questo progetto. Bisogna avere il coraggio di ritornare alla morale e di provare ancora ad avere dignità.

Venerdì 20 ottobre 2023
"Un amico non è chi è sempre con te, ma chi per te c'è sempre!" Poche parole per sottolineare che l' amicizia è un valore prezioso, che richiede reciprocità e condivisione ed è confortante sapere che l'amico c'è.

Sabato 21 ottobre 2023
La persona che cammina nell'amore non annoia gli altri e non stanca se stessa. Ecco un bel proposito per vivere in maniera positiva questa giornata.

Domenica 22 ottobre 2023
"Rendete a Cesare quello che è di Cesare e rendete a Dio quello che è Dio". A Cesare spetta una cosa, la moneta. A Dio spetta la persona, con tutto il suo cuore, con tutta la sua anima, con tutta la sua mente, con tutte le sue forze. Chi porta in sé l'effigie di Dio impressa con il sacramento del Battesimo e confermata con il sacramento della Confermazione deve restituire tutto se stesso a Dio. Deve restituire la propria vita facendo brillare l'immagine coniata attraverso il carattere sacramentale. È il riconoscimento del primato di Dio. Di fronte a un relativismo imperante, i cristiani debbono tendere alla verità assoluta e alla vera vita che è Dio.

Lunedì 23 ottobre 2023
eri la domenica non ci ha permesso di celebrare la festa di S. Giovanni Paolo II, ma posso non ricordare colui che mi ha consacrato sacerdote e che tante volte ho incontrato a Roma e in Comelico? "Non abbiate paura" sono state le parole che risuonarono per la prima volta in piazza S. Pietro il 22 ottobre 1978 e sono state ripetute sino alla fine. Sì, anche oggi non dobbiamo avere paura dell' uomo, non dobbiamo avere paura della vita, non dobbiamo avere paura del vangelo. Sicuramente oggi le ripete ancora a me, a te, ad ogni uomo. S. Giovanni Paolo II aiutaci a non avere paura.

Martedì 24 ottobre 2023
Dobbiamo tornare a credere a quanto siamo belli dentro. Questa bellezza si chiama autenticità, e una persona è disposta ad essere autentica solo se fa una profonda esperienza d’amore. Ma l’amore è sapere che c’è Qualcuno che ha cura di noi. 

Mercoledì 25 ottobre 2023
"Fra gli usi che dovremmo saper fare della dolcezza, il migliore è quello di applicarla a noi stessi, senza provare mai risentimento né contro di noi, né contro le nostre imperfezioni". Quando sbagliamo è facile prendersela con se stessi. S. Francesco di Sales, ci suggerisce di avere pazienza e misericordia prima di tutto verso noi stessi. 

Giovedì 26 ottobre 2023
Se basta una parola, non fare un discorso. Se basta un gesto, non dire una parola. Se basta uno sguardo, tralascia il gesto. Se basta il silenzio, tralascia anche lo sguardo. Fermati prima che ti si dica: Basta! Blocca il discorso prima che ti si dica: Basta! Lascia il posto prima che ti si dica: Basta! Se basta il poco, non affogare nel troppo. Questo è il canto dell'essenziale, della sobrietà, dell'ascesi autentica. Purtroppo è un metodo ignorato dal nostro parlare spesso eccessivo; è una lezione inascoltata nella comunicazione odierna protesa all'eccesso. Proviamo ad impegnarci nell'essenziale.

Venerdì 27 ottobre 2023
"Un amico fedele è un balsamo nella vita, è la più sicura protezione. Potrai raccogliere tesori d'ogni genere, ma nulla vale quanto un amico sincero. Al solo vederlo, l'amico suscita nel cuore una gioia che si diffonde in tutto l'essere. Con lui si vive una unione profonda che dona all'animo gioia inesprimibile. Il suo ricordo ridesta la nostra mente e la libera da molte preoccupazioni. Queste parole hanno senso solo per chi ha un vero amico; per chi, pur incontrandolo tutti i giorni, non ne avrebbe mai abbastanza". È un invito di S. Giovanni Crisostomo a valorizzare l'amicizia.

Sabato 28 ottobre 2023
"Il dispiacere che proviamo per le nostre mancanze deve dunque essere pacato, calmo e fermo… Noi possiamo correggerci più con un pentimento sereno e costante, che con reazioni piene di acrimonia, affrettate e colleriche; tanto più che tali reazioni impetuose, sono motivate non tanto dalla gravità oggettiva della colpa commessa, quanto dal disordine delle nostre inclinazioni" (S. Francesco di Sales). L'umiltà ci porta ad accettare serenamente i nostri errori; è la consapevolezza e l'accettazione della nostra fragilità, che ci rende capaci di affrontare e di superare queste difficoltà.

Domenica 29 ottobre 2023
«Amerai il Signore tuo Dio con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua mente». Amerai. Un verbo diretto e preciso. Inoltre per tre volte Gesù dice che l'unica misura dell'amore è amare senza misura. E aggiunse «Amerai il prossimo tuo come te stesso».

Lunedì 30 ottobre 2023
Noi siamo quello che pensiamo. Se permettiamo che la nostra mente sia continuamente abitata da pensieri tristi, sarà difficile che ci capitino occasioni, situazioni positive. Sono i pensieri a far muovere il corpo. Sono i pensieri che ci mandano in confusione. Quando ci sentiamo confusi, è perché stiamo provando paura. Dobbiamo allora andare a conoscere questa paura. La paura e la confusione vengono per provarci, vengono per verificare la nostra determinazione. Troveremo sempre ostacoli sulla nostra strada, ma questi sono lì per insegnarci qualcosa. Tutto tutto serve per portarci, in modo misterioso ma perfetto, al posto che dobbiamo raggiungere.

Martedì 31 ottobre 2023
«A Canale io sono stato fanciullo di famiglia povera. Ma quando, entrando in chiesa, sentivo l'organo suonare a piene canne, dimenticavo i miei poveri abiti, avevo l'impressione che l'organo salutasse particolarmente me e i miei piccoli compagni come altrettanti principi. Di qui la prima, vaga intuizione, diventata in seguito certezza, che la Chiesa cattolica non è solo qualcosa di grande, ma fa grande anche i piccoli e i poveri, onorandoli e innalzandoli». Sono parole di Papa Luciani che ci aiutano a guardare con rispetto e gentilezza ogni persona che incontriamo.