Omelie

Omelia del 23 maggio 2010 - Pentecoste

PENTECOSTE - ANNO C - 2010

La Pentecoste fa memoria e rinnova la discesa dello Spirito Santo, la terza persona della Santissima Trinità, dal cielo alla terra, dalla famiglia di Dio alla famiglia umana, per unire, con una indissolubile ed eterna alleanza, Dio e l'uomo, il Cielo e la terra.
Lo Spirito Santo è Persona e non una cosa, un oggetto prezioso, perciò ci permettiamo di dialogare con Lui, a tu per tu. Gesù ci ha parlato e ci parla di Te; Ti chiama in molti modi.
Ci dice Gesù: "Io pregherò il Padre ed egli vi darà un altro Paraclito, perchè rimanga con voi per sempre, lo Spirito della verità".
Aggiunge poi: "Ma il Paraclito, lo Spirito Santo che il Padre manderà nel mio nome, Lui vi insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto ciò che io vi ho detto".
"Quando verrà il Paraclito, continua Gesù, che io vi manderò dal Padre, lo Spirito della verità che procede dal Padre, Egli vi darà testimonianza di me".
Conclude Gesù: "Quando verrà Lui, lo Spirito della verità, vi guiderà a tutta la verità, perchè non parlerà da se stesso, ma dirà tutto ciò che avrà udito e vi annuncerà le cose future. Prenderà quel che è mio e ve lo annuncerà".
Per definizione sei "Spirito" e sei Dio.
Sei in ogni luogo, ma il luogo non Ti condiziona, non Ti imprigiona.
Sei simile alla pioggia. E' sempre se stessa, ma vivifica in modo mirabile le innumerevoli forme di vita.
Sei invisibile, ma presenza reale e necessaria. Niente Ti può fermare.
Quella persona che vuole respirare, pensare ed agire senza di Te contraddice se stessa, perchè, per respingerti, ha bisogno di Te.
Gesù insiste nel chiamarti "Paraclito".
Ci piace tradurre questo bel nome, ma non familiare, in un sinonimo tutto a nostro favore come "aiuto", "avvocato difensore".
Stando a quanto dice di Te Gesù, Tu sei la personificazione del suo insegnamento, del suo magistero.
Gesù, prima di essere il Nazareno, l'uomo-Dio, fu ed è il Dio Parola, che significa Dio-Maestro, Dio-Rivelazione, Dio Verità tutta intera, Dio che tutto crea ed a cui dà continua esistenza.
Verità eterna che si invera nei secoli dei secoli verso l'eternità.
Per purificare dall'inquinamento la verità che si incarna negli uomini e nelle istituzioni, nelle culture e negli insegnamenti, nelle opinioni e nelle filosofie, nelle politiche e nelle religioni..., abbiamo assoluto bisogno di poter attingere alla sorgente della Verità pura, che si fa raggiungere da tutti e per tutti zampilla.
Nessun uomo può dirsi Verità all'infuori di Te, o luce beatissima.
E' meraviglioso che l'uomo possa cercare ed inverare verità.
Non presuma, però, l'uomo di poter raggiungere da solo la verità.
I veri cercatori di verità sono umili, perchè, più scoprono, più vedono la verità crescere e tuffarsi nell'assoluto. Il vero cercatore di verità non può non mettersi in ginocchio di fronte a Te, e pregarti: "Vieni Spirito di Verità, riempimi di Te. Mai io prenda di Te per offendere Te, ma sempre io possa ricevere verità per diventare persona vera e collaborare con Te per rendere vera la vita dell'uomo che da Te viene ed a Te velocemente torna".
Sei chiamato anche il Consolatore.
Dice un filosofo: verità e amore sono la stessa cosa.
Ciò che è vero, è anche bello, buono, giusto, utile, gioioso...
Vedo in Te, Spirito Santo, la personificazione dell'amore che il Padre ha per il Figlio e che il Figlio ha per il Padre.
Il loro dialogo generante è la Tua stessa ragione d'essere.
Tu sei persona divina, perchè procedi dall'amore generante e generato tra il Padre e il Figlio.
Chi più di Te, allora, può essere invocato dall'uomo, in particolare, da chi Ti riconosce e dichiara di esistere solo perchè Tu ci sei, come Colui che bussa alla porta di ogni persona che chiede ascolto, aiuto, consolazione."Consolatore perfetto" sei! Ti affido uno ad uno i miei fedeli, in particolare quanti hanno uno o più motivi per soffrire e per temere. Vogliamo Gesù? La strada è unica: lo Spirito Santo.

Il parroco: don Rinaldo Sommacal