Omelie

Omelia del 7 dicembre 2008 - Festa dell'Aeronautica

FESTA DELL'AERONAUTICA - 2008

Ed ora un gioioso saluto al Presidente, ai Consiglieri, ai Soci e loro familiari dell'Arma Aeronautica, sezione di Belluno-Longarone.
Sono qui a festeggiare la loro nobilissima patrona, la Madonna di Loreto che in questa chiesa è venerata dal 1600. Diventa l'occasione annuale per convocare gli iscritti ed i simpatizzanti, allo scopo di fraternizzare, superando gli ostacoli posti dall'età e dalle comprensibili diverse appartenenze religiose, culturali, professionali, politiche. Se le diversità dovessero dividerci, non sarebbero più una vera ricchezza. Dobbiamo imparare dalla musica: ogni nota è diversa dalle altre, ma, se ben armonizzate, danno quel capolavoro che si chiama "sinfonia".
Il vostro cappellano si augura che tra di voi ci sia sempre un vivace pluralismo, ma che sempre porti a risultati positivi e mai a dannose stonature o divisioni.
Lo dico oggi, perché per me e per voi è un "oggi" molto speciale.
Quest'anno festeggiamo le nozze d'argento dell'Associazione.
La prima messa celebrata in questa chiesa da me, come cappellano dell'Associazione Arma Aeronautica di Belluno-Longarone, risale alla festa della Madonna di Loreto dell'anno 1983.
Ricostruirò la cronaca degli avvenimenti di quell'anno.
Aurelio Lise, indimenticato primo presidente della nostra Associazione, promotore e fondatore, con altri veterani, della sua nascita, mi cercò e mi comunicò l'intenzione di dare vita all'Associazione Arma Aeronautica in Belluno, ma subito mi disse:"Non si farà nulla se lei non accetta di esserne il cappellano, essendo il parroco di questa chiesa della Madonna di Loreto. Vogliamo nascere ai piedi della Madonna e vogliamo crescere soprattutto ispirandoci ai valori morali che sono nella nostra cultura che fonda le sue radici nel cristianesimo. Ci proponiamo propositi di pace, di difendere e diffondere l'amore per la nostra terra dolomitica e per la nostra cara Italia".
Accettai. Nacque così la nostra Associazione che da 25 anni puntualmente qui si ritrova, per ribadire le finalità che la hanno fatta nascere.
Un commosso ricordo ai nostri defunti fondatori ed a tutti i caduti e defunti dell'Arma.
Un augurio a tutti i soci presenti ed assenti di una fruttuosa giornata, di Liete Feste Natalizie, di un Felice Anno Nuovo.

Il parroco: don Rinaldo Sommacal