Relazione finale del progetto "Generazioni a confronto"

Incanto e disincanto degli anni '60

La mostra "Incanto e disincanto degli anni '60" si è svolta dal 21 marzo al 4 aprile 2009.
L'inaugurazione, con una introduzione della presidente di "Antenna Anziani" Campagna Maria Agostina e una relazione-affresco sugli anni '60 tenuta dalla Prof.ssa Maristella Turi, si è svolta presso l'Aula Magna dell'I.T.I.S. Segato di Belluno il 20 Marzo alle ore 17,30. La relazione della Prof.ssa Turi, molto approfondita ed esauriente, è stata estremamente apprezzata dai numerosi presenti. Il Preside dell'I.T.I.S., Prof. Gerardo Cavaliero, ha dato il benvenuto agli intervenuti ed ha avuto parole di elogio per l'organizzazione dell'evento. L'Ing. Marta Zampieri, allestitrice, ha spiegato infine i criteri con cui si è mossa nella scelta degli oggetti e nell'iter espositivo. Finite le relazioni si è passati alla inaugurazione vera e propria della mostra allestita nelle sale espositive dell'I.T.I.S..
L'effetto scenografico ha riscosso molto successo, come pure gli oggetti esposti, tutti autenticamente risalenti agli anni sessanta e che riuscivano a trasmettere, nell'insieme, in modo sorprendente, lo spirito dell'epoca ricordando agli ex giovani atmosfere fissate nella memoria, evocative di un periodo pieno di speranze, che poi si sono concretizzate, ma anche di illusioni, che, talvolta, si sono tramutate in disillusioni amare e con risvolti tragici. Nei giovani, numerosissimi, tra cui naturalmente gli studenti dell'I.T.I.S., la mostra ha suscitato molta curiosità e numerose domande relative soprattutto alla storia della moda e della musica di quegli anni. Essendo la mostra parte di un progetto denominato "Generazioni a confronto", ideata proprio per far conoscere ai giovani e trasmettere loro contenuti culturali passati, l'obbiettivo ci è sembrato pienamente raggiunto.
Un DVD, in continua proiezione su uno schermo, rievocava tutti i più importanti eventi a livello mondiale accaduti in quegli anni (Olimpiadi di Roma, elezione e morte di Giovanni XXIII, uccisone di J. Kennedy, tragedia del Vajont, i fatti del '68, lo sbarco sulla luna, il Concilio Vaticano II ecc.).
Tra gli oggetti esposti più significativi ricordiamo: La Vespa, il jukebox, i dischi autentici degli anni '60, capi di abbigliamento d'epoca, giocattoli, oggetti quotidiani, macchina del gelato, abbigliamento di uno "scoiattolo" di Cortina, libri editi negli anni '60, foto ecc. I pannelli espositivi, con la storia degli anni '60 divisa per argomenti, sono stati abbondantemente letti e commentati, anzi molte scuole ci hanno chiesto di averne una copia.
Per la custodia della mostra hanno collaborato numerosi soci di Antenna Anziani sempre con la disponibilità del personale dell'I.T.I.S.. Tra i collaboratori, che hanno fornito materiale espositivo o hanno fatto ricerche, ricordiamo: L'Istituto Professionale "Brustolon", l'Istituto "Leonardo Da Vinci", la Biblioteca Civica di Belluno, l'Archivio Comunale, l'ISBREC, Il negozio Tikal, la Ditta Bristot Elettricità, la Ditta De Min Roberta, i Sigg. Carlo De Pellegrin e Zanetti Andrea, Il Sig. Alvio Bedin della To.Bell di Belluno, Savalli Nuccio, Bona Roberto, Svaluto Moreolo Mario, Alfonso Lentini, Balcon Daniele, Savaris Gino, i ragazzi della Cooperativa Lavoro Associato, Brini Mauro Grafica 360, Bona Urbano. le Sig.re Colleselli Adriana, Luigina Tavi, Camauli Barbara, Antonia Rova, Massenz Fernanda, Cerentin Rachele, Campagna Maria Agostina, Zampieri Marta, Germana Lazzari, Maschio Luisa, Ivana Zambelli, Luisa Malfitano, Nenzi Mirella, Laura Palla, Liliana Perissinotto, Maria Pelle, Prior Luisa, Visentin Alda, Iarabech Raffaella, Moretti Giuditta.
Tra i collaboratori per le ricerche sulla storia degli anni '60 citiamo: Michela e Giacomo Fassetta, Campagna Maria Teresa, Santoro Filomena, Larese Giovanni, la Prof.ssa Carmen Fusina, il Prof. Dalla Balla.
Un ringraziamento particolare va a Daniele Balcon per la sua collaborazione a tutto campo, come ricercatore, consulente tecnico e molto altro A tutti va il nostro più sincero ringraziamento.
Il 21 marzo, alle ore 10.30, sempre presso l'Aula Magna dell'I.T.I.S., il Prof. Francesco Piero Franchi dell'ISBREC di Belluno, ha tenuto una conferenza "Belluno... dentro gli anni '60" in cui ha esposto la storia degli anni '60 a Belluno, focalizzandone in modo particolare alcuni aspetti. Il suo intervento, estremamente coinvolgente, è stato molto apprezzato da tutti i presenti, in particolare dai giovani, che hanno scoperto e conosciuto per la prima volta fatti della loro città, di cui non avevano mai sentito parlare.
Sempre il 21 Marzo, alle ore 21.00, presso il teatro del Centro Diocesano "Giovanni XXIII", si è svolto il concerto "La musica... dentro gli anni '60", con i gruppi "Nuccio Savalli Band", "Nobody's perfect", "Adriano & Debora Calchera", che ha visto la presenza di moltissime persone, giovani e meno giovani, appassionati della musica degli anni '60. La sala era gremita. Essendo stata lanciata la notizia del concerto anche in internet, sui siti

  1. www.bellunolanotte.com
  2. www.facebook.com
  3. www.myspace.com
  4. www.rockbelluno.it
ci sono stati 62 interventi di persone che plaudivano all'iniziativa, apprezzavano l'organizzazione e si auspicavano un replay e 1539 visioni. Anche la proiezione del film "Signore e Signori" di Pietro Germi, avvenuta il 27 marzo, alle ore 21.00, sempre nell'Aula Magna dell'I.T.I.S., ha avuto un divertito ed apprezzato riscontro di pubblico. Il film, ambientato a Treviso, mette in evidenza con lucidità e sarcasmo, vizi e virtù della classe borghese negli anni '60.
Il 3 aprile, alle ore 18.00, presso l'Aula Magna Giovanni Paolo I del Seminario di Belluno, il Prof. Don Claudio Centa ha tenuto la conferenza "La Chiesa... dentro gli anni '60": il Concilio Vaticano II". La relazione, molto colta ed approfondita, ha riscosso l'interesse del pubblico presente, che, anche in questo caso, si è augurato un ulteriore appuntamento.
Con questo intervento si sono chiusi gli eventi collaterali alla mostra, tutti, come già detto, interessanti, approfonditi e di altissima qualità.
Ringraziamo di questo i relatori, che hanno contribuito a tenere alto il livello del progetto.
La maggior parte degli appuntamenti è stata seguita da Telebelluno e dalla stampa locale, che non ha mancato di pubblicizzare gli eventi e di commentarli.
La mostra "Incanto e disincanto degli anni '60" ha avuto il patrocinio della Provincia, del Comune e il sostegno e il contributo del Centro di Servizio per il Volontariato.
Dal vario e ricco materiale disponibile: foto, testi, CD, DVD, speriamo di trarre una pubblicazione da distribuire alle scuole, che già ce ne hanno fatto richiesta, e a quanti interessati anche perché rimanga traccia dell'impegnativo lavoro svolto, frutto solo e soltanto di un impegno di volontariato appassionato e costante.
Complessivamente le persone coinvolte a vario titolo nella mostra come visitatori, partecipanti agli eventi collaterali, collaboratori sono stati circa 2000 (duemila).

La presidente dell'Associazione "Antenna Anziani": Campagna Maria Agostina